S.Annapelago

Il paese di S.Annapelago situato a 1070 mt. s.l.m. è la frazione del Comune di Pievepelago che offre panorami naturali di incomparabile bellezza. E ‘circondato dalle cime più alte del crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano; cime dell’Omo (mt. 1859), di Romecchio (mt. 1703), del Saltello (mt. 1600), Montealbano (mt. 1694) e dello Spicchio (mt. 1665). In fondo alla valle scorre il torrente Perticara che viene a congiungersi, presso Pievepelago, coll’Acquicciola e con il Rio delle Tagliole formando lo Scoltenna. Al di là del fiume spunta il monte Rovaceto che termina con la roccia di Sasso Tignoso (mt. 1492).

    

Illustri personaggi che ricorda il paese sono il maestro Cesare Patarazzi, che fu un grande promotore dell’arte senonché maestro del corpo bandistico per ben sessant’anni, ed il Prof. Venceslao Santi che fu uno dei più grandi storici frignanesi del suo tempo il quale scrisse vari saggi anche su Sant’Annapelago. Inoltre, un ricordo particolare va al poeta Adriano Gimorri che con affetto di figlio dedicò la seguente poesia alla vallata di S.Anna:

Sembra la valle una fiorita culla
ove tu giaci tra gli azzurri monti.
Fresca nel mormorio delle tue fonti
bella nel riso d’ogni tua fanciulla.
Chiudono a cerchio tutti gli orizzonti
Verdi pendici con la cresta brulla
tutto il resto del mondo è come un nulla
cui del Cimone il culmine sormonti.

Tutta nuova tu sei, tutta ridente,
nel suol fatale che i vetusti lari
e templi ed are e tumuli inghiottiva

S.Anna e a te soavemente
i chiari mattini indora il pallido oriente
che a me nascente la sua luce apriva.

S.Annapelago è la meta ideale in tutte le stagioni per chi vuole unire la pratica sportiva in un contesto naturale con la tranquillità ed il relax di una vacanza in montagna, lontano dalla folla.

Durante il periodo invernale, S.Anna offre la possibilità di praticare lo sci alpino presso gli impianti di risalita situati a pochi metri dal centro del paese oltre che praticare lo sci nordico presso la pista di fondo a pochi metri dagli alberghi. E’ possibile inoltre percorrere numerosi sentieri dedicati alle ciaspolate all’interno del Parco del Frignano che copre un territorio di 15.000 ettari sul quale spunta il monte Cimone (2165 m) e anche verso la zona naturalistica del lago Santo modenese.

   

Durante il periodo estivo, invece, la scelta degli sport è vasta; dal tennis al calcio presso le strutture dedicate del paese, ai vari itinerari escursionistici da percorrere a cavallo, in mountain bike o semplicemente a piedi.

Infine, una gastronomia tipica montanara accompagnerà il vostro soggiorno in questa valle incantevole.